Le Sette meraviglie del mondo sono le strutture architettoniche, sculture ed edifici che i Greci ed i Romani ritennero essere le più belle e straordinarie opere dell'intera umanità.
Queste erano:
I Giardini Pensili di Babbilonia
Costruiti intorno al 590 a.C. dal re Nabucodonosor II. La leggenda vuole che la regina Semiramide trovasse rose fresche ogni giorno, pur nel clima arido che caratterizzava la città. La questione della localizzazione dei giardini è ancora oggi irrisolta e gli studi, ancora in corso, hanno lasciato emergere le più varie ipotesi, tra cui anche quella che Babilonia non li ospitasse affatto.
Il Colosso di Rodi
Era un'enorme statua del dio Helios, situata nel porto di Rodi in Grecia nel III secolo a.C.. La statua era alta circa 32 metri. Per la realizzazione della statua ci ono voluti ben 12 anni e restò in piedi per 56 anni, fino a che Rodi fu colpita da un terremoto che fece crollare la statua nel mare. La statua rimase sdraiata sul fondo del mare per 800 anni fino a quando, nel 654, Rodi fu conquistata dagli arabi, questi portarono via la statua tagliandola in un numero imprecisato di blocchi, di cui si persero ben presto le tracce.
Il Mausoleo di Alicarnasso
E' la monumentale tomba che Artemisia fece costruire per il marito Mausolo, satrapo della Caria. Per la realizzazione aderirono i più importanti artisti di tutta la Grecia. presenta un podio articolato a tre gradoni sui quali sono rappresentate tre diverse scene: combattimenti tra greci e persiani, figure in abiti greci e orientali e scene di caccia e sacrificio; i tre gradoni terminano con un fregio raffigurante l’Amazzonomachia; su di esso c’è una peristasi di colonne doriche e tra le colonne ioniche vi sono degli intercolunni rappresentanti figure della famiglia di Mausolo, a questa seguono 24 gradini, che formano una sorte di tetto, a i piedi dei quali vi sono dei leoni e sulla sommità domina una quadriga che presenta alla base un fregio con la Centauromachia.
Il Tempio di Artemide ad Efeso
Fu completato attorno al 550. Al giorno d'oggi nulla rimane, se non qualche minimo resto, del grande tempio; presentava immense dimensioni e una bellissima architettura. Fu distrutto da un incendio doloso nel 356; la leggenda afferma che Artemide stessa non proteggesse il suo tempio in quanto era troppo impegnata a sorvegliare la nascita di Alessandro Magno, che ebbe luogo nella stessa notte. Dopo essere stato ricostruito il tempio fu nuovamente distrutta dai Goti nel 262.
Il Faro di Alessandria
E' una delle realizzazioni più avanzate ed efficaci della tecnologia ellenistica, fu costruito sull'isola di Pharos, davanti al porto di Alessandria d'Egitto, negli anni tra il 300 a.C. e il 280 a.C. e rimase funzionante fino al XIV secolo, quando venne distrutto da due terremoti. Esso consentiva di segnalare la posizione del porto alle navi, di giorno mediante degli speciali specchi di bronzo lucidato che riflettevano la luce del sole fino al largo, mentre di notte venivano accesi dei fuochi. Era alto ben 134 mentri e poteva essere visto a 48 km di distanza. Era costituita da un alto basamento quadrangolare al quale si sovrapponeva una torre ottagonale e una costruzione cilindrica sormontata da una statua di Zeus o Poseidone, più tardi sostituita da quella di Helios.
statua di Zeus ad Olimpia
Realizzata da Fidia intorno al 440, che è stata considerata una delle sette meraviglie del mondo antico. La statua raffigura Zeus seduto su un trono, se si fosse alzato avrebbe distrutto il tetto del tempio. Nella mano destra impugnava una Nike, mentre nella sinistra ha uno scettro sul quale è appoggiata un’aquila; sulla testa ha una corona di ramoscelli d’ulivo. Il trono e la base della statua sono decorati, i braccioli del trono hanno come decorazione delle sfingi.
Piramide di Cheope
è l'unica delle sette meraviglie del mondo antico che sia giunta sino a noi, nonché la più grande piramide egizia e la più famosa piramide del mondo. Si presume sia stata eretta da Cheope della IV dinastia dell'Egitto Antico come monumento funebre.
) antichi meravigliosi e onirici..Peccato che siano andati quasi tutti perduti..
